
Poppi 27-10-2008
Sesta giornata di campionato, tra le mura amiche Il Feudo, smanioso di mantenere il primato, affronta il Dandy FC. I padroni di casa schierano il capitano Arrigucci tra i pali, Chiarini in difesa, Chini e Matini sulle fasce e Lazzara di punta.
Feudo che parte forte e al secondo minuto è già in vantaggio grazie ad una punizione di Chini degna di nota. I ragazzi di Mister Corazzasi continuano a spingere e in pochi minuti sono già sul 3-0, si difendono con ordine e contengono il Dandy grazie anche ad un attento Arrigucci. Finisce il primo tempo e il risultato recita 4-0 per la squadra di casa. Nella ripresa il Dandy tenta la rimonta, si porta sul 4-2 ma non riesce a rientrare completamente in partita: sulla loro strada c’è ancora la “saracinesca” Arrigucci, strepitoso e decisivo nel parare un rigore sul 4-2. Nei minuti finali gli ospiti sembrano un pò sulle gambe, il Feudo ne approfitta per legittimare il risultato, grazie anche alla freschezza delle sue riserve: ottima infatti la prova di Roselli, Dini, Caselli e del veterano Corazzesi. Si susseguono i minuti così come i gol, si arriva velocemente al 50″: Feudo batte Dandy 7-4. Marcatori: Caselli (3) Chini (3) Lazzara (1)
Feudo ancora al primo posto e imbattibilità confermata, prossimo appuntamento mercoledì 3-12: Feudo Vs Ar 0575.
Le Pagelle
Arrigucci 9 (il migliore): Il Feudo vince ma gran parte del successo è dovuto al portierone. Dopo essersi portata sul 5 a 1 nel primo tempo la squadra si rilassa e permette agli avversari di rendersi pericolosi in diverse azioni. Il fiore all’occhiello della partita Arrigucci lo realizza quando para il rigore che potrebe riaprire la partita. Zenga sarà pure in pensione ma abbiamo trovato un suo degno sostituto. Uomo ragno
Chiarini 7: La squadra avversaria si presenta all’incontro senza il suo bomber, ma “il presidente” non si deconcentra e chiude come sempre tutti i buchi che si aprono in difesa. A metà primo tempo è costretto ad uscire per una botta al piede. Nel secondo tempo si prodiga anche in fascia cercando la prima rete in campionato che però ancora non arriva. A fine partita , particolarmente contento per essersi fatto male al piede, pronuncia parole di giubilo. Goliardico
Dini 6,5: Entra a freddo nel primo tempo ma riesce ugualmente a dare il suo contributo. Nella ripresa entra, come tutta la squadra, in confusione ma da buon commercialista si mantiene calmo pensando alla partita doppia e non perde la staffe [ci muoviamo o no a discutere questa tesi(la dirigenza sollecita Pietro visto che per ogni laurea è prevista una cena)]. Quasi dottore
Fornaini 6,5: Entra nel finale e congela il risultato sul 7 a 4. Le sue ormai famose chiusure con le articolazioni delle gambe che arrivano ad angolazioni impossibili per “normali” esseri umani non sono più una novità per i “feudali”, tuttavia gli avversari rimangono stupiti da tali chiusure chiedendosi come tutto ciò sia possibile. Illusionista
Chini 7,5: Pronti via e ne fa due. Corre come un matto per tutta la partita su e giù per la sua fascia, opera importanti chiusure sugli avversari ed è subito pronto per ripartire all’attacco. Realizza in tutto tre reti e per ognuna di esse esulta come Inzaghi nella finale di champions…..forse sentiva la partita? Agonista
Corazzesi 6,5:Buona la prova del mister. Entra per far riprendere fiato a Chini e svolge, da bravo mister, il suo comito diligentemente. Non riesce a trovare la via del gol e per questo viene deriso da Caselli che ora è sempre più lontano nella classifica cannonieri ( sto parlando di Osso se qualcuno non l’avesse capito, ma visto che le pagelle vanno nel corriere d’Arezzo ho messo il cognome)Rinominato
Matini 5: Non una buona prova per il laterale di destra, la peggiore dall’inizio della stagione. Nel primo tempo sbaglia anche le cose più semplici, meglio nella ripresa dove prova anche qualche conclusione ma non è serata. A metà del primo tempo ha un battibecco con il proprio portiere, con cui poi chiarisce tutto. Nervoso
Roselli 6,5: Buona prova per il “barbiere di piazza Gramsci”, corre ed è propositivo sulla fascia. Sembra essere meno inamorato del solito del pallone ( quindi ragazze fatevi avanti ora che c’è un po’ di posto nel suo cuore), tanto è che lo passa spesso e cerca triagolazioni veloci per arrivare in porta non riuscendo però a timbrare il cartellino. Single
Lazzara 7: Ottima prova dell’attaccante, si batte come un leone la davanti e alla fine trova anche la via del gol. Il rapporto di coppia lo aiuta durante le partite ed è meno nervoso del solito ( questa data verrà ricordata in quanto non ha avuto neanche un battibecco con il “presidente”). Prova nel finale a far segnare Chiarini ma ora come ora sembra una impresa impossibile. Rilassato
Andrea a sonagli Caselli 7,5: Tiro di Matini che sembra finire sul fondo e …..eccolo li!! Caselli appostato sul secondo palo che la spinge in rete ( la palla). Il classico uomo da area di rigore che è sempre nel posto giusto al momento giusto. Anche stasera timbra il cartellino tre volte e si porta a quota 14 nella classifica cannonieri. Rientra quando può a dare una mano in difesa. Anche generoso
Serrotti s.v.: non viene utilizzato in questa partita ma si fa sentire dalla panchina con incitamenti continui alla squadra e con frasi che rimarranno nella storia. Cheerleader
Mister Ciabatti 8: Esordio per lui in panchina ( muoviti a rientrare). Gestisce molto bene la partita tanto che sembra un veterano e non un esordienta. Dice di essere come Mazzarri ma noi per la freddezza che dimostra di avere lo vediamo più come un Cagni. Terzo Hokage